Alcuni giorni fa ho avuto il piacere e l’onore di realizzare degli scatti fotografici presso l’hotel Torre Guelfa, nel cuore del centro storico fiorentino.
L’hotel è un’antica fortezza medievale, conosciuto storicamente con il nome di “Palazzo degli Acciaioli”. Il nome attuale “Torre Guelfa” deriva dall’omonima torre ad esso appartenente, fatta costruire nel 1281 dai Buondelmonti, una delle famiglie che dettero origine alle storiche contese tra Guelfi e Ghibellini. Tra il XIII e il XIV secolo, durante il “regno di Napoli”, l’edificio passò a Niccolò Acciaioli, mercante e politico italiano, figlio di Acciaiolo, della famiglia fiorentina degli Acciaioli, colui che edificò anche la “Certosa del Galluzzo”, il cui stemma sormonta l’ingresso dell’hotel Torre Guelfa. Si basa proprio su alcuni membri della famiglia degli Acciaioli, la leggenda, seconda la quale, due anime felici si aggirano ancora per le stanze del palazzo, incapaci di abbandonare i luoghi dove hanno trascorso i giorni più belli e spensierati della loro giovinezza: sono le anime di Lorenzo di Donato Acciaioli e della sua sposa Angela Federighi.
La Torre Guelfa è tutt’ora fra le più alte torri di Firenze e una delle poche torri rimaste nella città, in seguito alle distruzioni nel corso dei secoli e al bombardamento dell’ultimo conflitto mondiale. Per accedervi è presente una rampa di scale in legno composta da circa 70 scalini.
Le foto che vedete sono state scattate nel salone dell’Hotel, da cui si accede all’antica scalinata. La sala è caratterizzata da ampie finestre rialzate, eleganti soffitti a cassettone, colonne in pietra serena, marmi, tappeti, divani e pregiati arredi.
La struttura architettonica medievale è stata mantenuta nei secoli quasi inalterata. L’attuale aspetto dell’ hotel, vincolato dalle belle arti, si deve ad una ristrutturazione ottocentesca che ha preservato i suoi aspetti storici, creando un contesto originale e al contempo affascinante come solo un palazzo di 700 anni fa potrebbe essere.
Pictures by Fabio Bernardini and Luca Gori