L’ispirazione è certamente quella degli anni 30, l’epoca di Vivien Leigh, Lara Turner, Bette Davis…gli anni di Elsa Schiaparelli, designer surrealista che inventò il rosa shocking, le sfilate di moda e il tubino, divenuto fin da quegli anni capo incontestato che non abbandona tutt’oggi il guardaroba di noi donne.
Ecco a cosa guarda Wonderfull, brand nato nel 2015, dalla passione di Paolo Patria e Cristiano Carchia. I due si conoscono sui campi da basket e terminata l’esperienza sportiva, decidono di intraprendere quella imprenditoriale, nel campo della moda.
Il “Made in Italy” è uno dei valori a cui il brand non rinuncia, costruendo una filiera del tutto italiana e più precisamente piemontese.
Uno dei capi forti del brand è il corsetto, interamente realizzato a mano; oltre a questo indumento vediamo anche vestiti, gonne, giacche e tubini, come quello che indosso io nelle foto.
La donna di Wonderfull è una donna sofisticata e femminile: giacche cortissime, tagliate sotto il seno con spalle strutturate, gonne svasate alla caviglia a vita alta, tubini scollati e arricchiti da decorazioni geometriche raffinate.
Tutti i capi sono realizzati nelle sartorie di Cuneo in Piemonte, dove tradizione e maestranza si tramandano da secoli. La collezione Wonderfull presenta indumenti ripresi dai capisaldi della moda, attualizzati e reinterpretati in chiave moderna per esaltare forme e femminilità, senza mai rinunciare alla praticità.
L’obiettivo del marchio, in un futuro prossimo, è quello di affacciarsi a un panorama internazionale e sono certa che saprà rappresentare al meglio, nel mondo, l’alta qualità della moda italiana.
Dress by Wonderfull