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Lotta contro l’abbandono

3 luglio 2017
Dina Catalfamo 3 luglio 2017

Primo tra tutti i dritti degli esseri viventi è il diritto alla vita, non solo la nostra vita e quella dei nostri simili ma anche di ogni forma vivente che ci circonda e di cui fanno parte anche i nostri animali domestici.
Ognuno di noi ha il dovere morale di contribuire a diffondere una cultura basata sull’amore e il rispetto verso gli animali.
Infliggere loro sofferenze per malvagità o per cinico divertimento, è un atto di brutalità inammissibile ed è un segno di grande arretratezza morale che non può essere contemplato in una società civile.
Un atto di crudeltà gravissimo è anche l’abbandono dei nostri animali domestici, considerato reato, secondo l’art. 727 del Codice Penale, e può costare al padrone senza cuore fino a un anno di galera e fino a diecimila euro di multa.
Ogni anno, in seguito alle imminenti vacanze estive sono più di 100.000 gli animali abbandonati. Nonostante i numerosi appelli delle associazione, il fenomeno che segna un grande segno di inciviltà continua ad essere presente e la maggior  parte degli animali abbandonati muore di stenti o viene investita. Quindi, se vi capita di vedere una persona che abbandona il proprio animale per strada con l’auto e poi se la fila, prendete il numero di targa e denunciatelo alle autorità.
Ci possono essere più ragioni perché un animale venga abbandonato : nei casi di persone ammalate o anziane impossibilitate dal prendersene cura, consiglio di rivolgersi all’ENPA ( Ente Protezione Animali) per poter dare cani e gatti in affidamento.
Intollerabilmente disumano è invece il caso in cui ci si libera del proprio amico fedele solo per scomodità e per organizzare più liberamente le proprie vacanze.
Chiunque riesca a rendersi colpevole di un gesto così abominevole e meschino, è una persona che denota bassezza e pochezza d’animo e non è altro che un essere afflitto dall’angoscia del contar poco nella società in cui vive.
Un cane che vive in una famiglia ne diventa un membro ed è scientificamente provato che sia un essere senziente, capace di provare emozioni e consapevole del mondo che lo circonda. Il  nostro cucciolo ha emozioni e intelligenza che gli permettono di provare gioia, dolore, rabbia o gelosia.
A lui non è stato dato il dono della parola ma basta guardalo negli occhi per capire quanto puoi leggerci dentro.

abbandono

A bag, a passion..!

Vintage Sea

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